Il Silenzio del sabato Santo. Gesù scende agli inferi.

Descendit ad Inferos
Descendit ad Inferos

Non solo nel corpo. Ma anche nell’animo. Gesù sperimenta la totale distanza dal padre. Vive la morte nella sua pienezza. Si fa totalmente solidale col peccatore, accettando la radicalità della sua condizione.

“Come nella Egli fu solidale con i viventi, altrettanto lo fu nel sepolcro con i morti, laddove bisogna lasciare a questa “solidarietà” Continua a leggere Il Silenzio del sabato Santo. Gesù scende agli inferi.

Il mio augurio. Ultimo fra tanti ultimi. Uno dei tanti.

L’ augurio, il mio almeno, è agli ultimi. Che, anche se saranno i primi, su questa terra sono e restano in fondo alla fila. O in basso.  Ma questo è il nostro punto di vista. Lui (sì Lui) ha invece una visione diversa. Un punto di vista totalmente altro. Ma Lui, sempre Lui, si è fatto lo stesso carico di questa diversità. Sta a noi consolarci con questa differenza, che non è minima. Minimi siamo noi e Lui con noi.  Sta a noi meditare su di un mistero, quello dell’incarnazione, che ci rivela la con forza ricchezza della povertà e della sofferenza. I piani sono ribaltati. Nei pazzi, nei malati, nei poveri, ma anche nella tristezza del carcerato e nella solitudine del vincente, Dio, quello di Gesù Cristo e bambino, si rivela. Lui lo ha detto chiaramente: chi accoglie loro, accoglie me. La sfida é aprire la porta. La difficoltà é farsi travolgere da quel freddo. O meglio, lasciare quel caldo tepore di casa  fuggire via.  Quel caldo tanto rassicurante quanto l’ultimo talamo. Inevitabile sia per i ricchi che per i poveri.  La certezza e’ che sulla via dell’ autenticità, si va nudi, come l’ultimo di ogni luogo e tempo.

Adriano Celentano scriveva per l’Avvenire

Ci penso e ci ripenso ancora e non ci dormo la notte. Celentano se l’è presa davvero con Famiglia Cristiana e Avvenire. Ne “vorrebbe” la chiusura – stando ad una interpretazione filologica autenticamente supportata.  Ma mi chiedo e mi richiedo,  quale sarebbe il vero motivo? Dice che non parlano abbastanza di Dio e l’aldilà. Ma è davvero così? A me non sembra. E quando lui scriveva per l’Avvenire Continua a leggere Adriano Celentano scriveva per l’Avvenire

La responsabilità del cerino

di Fernando M. Adonia da http://www.fareitaliamag.it

Giornate di stress per la coscienza laica francese. Due eventi apparentemente distanti ne minano la stabilità. Martedì scorso un attentato incendiario, di probabile matrice islamica, ha devastato la redazione della rivista satirica Charlie Hebdei. La stessa che nel 2006 aveva ripreso le famigerate vignette “blasfeme” su Maometto pubblicate dai danesi di Jyllands Posten. Continua a leggere La responsabilità del cerino

Il sangue candido di Via D’Amelio

di Fernando M. Adonia da http://www.cataniapolitica.it

Manzoni è andato a lavare i panni all’Arno. La lingua siciliana invece dovrebbe andare in Via D’Amelio. Non  esiste infatti un bel parlare se non vi è una coscienza pulita dietro. E chi sono gli esperti della parola per eccellenza? Continua a leggere Il sangue candido di Via D’Amelio